Cento è sinonimo di Carnevale, uno fra i più rinomati ed antichi d'Europa! Già il Guercino agli inizi del Seicento aveva dipinto le immagini della festa in costume che rallegrava la Piazza: cambiamenti radicali sono avvenuti, ma il Carnevale resta un appuntamento imperdibile che si è trasformato nel tempo per tenere sempre vivo l'entusiasmo dei tantissimi visitatori.
In occasione del Carnevale accorrono turisti da ogni parte del mondo e naturalmente i centesi si preparano ad accoglierli nel migliore dei modi.
Intensi mesi di lavoro in cui dar libero sfogo alla fantasia, unita a vera e propria arte, portano alla creazione di splendidi carri in cartapesta che sfilano, di fronte agli ammirati spettatori, per conquistare l'ambito premio finale. Centinaia di persone che festeggiano scatenandosi sui carri e nel festante corteo che li accompagna.
Colori, musica e divertimento assicurato anche dai gruppi folkloristici che invadono, con tutta la loro allegria, la città.
Anche gli artisti di strada allietano le giornate dei centesi e dei turisti che si divertono con le spettacolari ballerine provenienti dal più celebre Carnevale del mondo, ovvero quello di Rio De Janeiro.
Fra le due città è stato, infatti, messo in atto un gemellaggio dagli effetti spettacolari: il samba varca l'oceano e innonda di ritmi frenetici e colori sfavillanti l'antica città ferrarese.
Le giornate del Carnevale terminano con il tradizionale rito propiziatorio del rogo durante il quale viene bruciata l'enorme figura in cartapesta del Tasi, la più celebre maschera ispirata a Luigi Tasini che, posto di fronte alla scelta tra la moglie e un invitante bicchiere di vino, optò per il dono di Bacco.
Un suggestivo spettacolo pirotecnico, che si svolge all'antica Rocca, chiude ogni anno le manifestazioni carnevalesche, naturalmente dopo l'attesa proclamazione del carro vincitore scelto tra le sei 6 associazioni carnevalesche di Cento: Mazalora, Ragazzi del Guercino, Ribelli, Riscatto, Risveglio e Toponi.
Il Carnevale è l'evento più celebre che richiama milioni di turisti i quali, in ogni periodo dell'anno, possono trovare a Cento moltissimi itinerari interessanti.
La città ha dato i natali a Guercino ed ospita splendide opere del pittore seicentesco, molte delle quali sono racchiuse nella Pinacoteca Civica che consigliamo a tutti di visitare.
Gli amanti dell'arte moderna possono ammirare le opere custodite nel Museo Sandro Parmeggiani e nella Galleria d'Arte intitolata ad Aroldo Bonzagni, celebri pittori di origini centesi che hanno donato al mondo capolavori di inestimabile pregio.
Per i più piccoli vi sono parchi pubblici molto suggestivi e particolari, come il Giardino del Gigante, un'area verde ciclabile costellata di sculture ricoperte da colorati mosaici che riproducono castelli ed animali: un'inesauribile fonte di divertimento per bambini e adulti.